Conferenza del Corriere della Sera "Segreti quotidiani. Dietro le quinte di un giornale"

 Le testate giornalistiche non sono tutte uguali, oggi vediamo in cosa consiste il lavoro degli inviati del corriere della sera 

Premessa

Un giornale può sembrare semplicemente dei fogli di carta pieni di inchiostro, ma cosa c'è veramente dietro a queste pagine? Quanto lavoro svolgono tutte le persone che stanno dietro alla scrittura di un giornale? Il 1^ febbraio io e la mia classe abbiamo partecipato ad una conferenza del Corriere Della Sera in cui ci hanno svelato tutti questi segreti.

Il lavoro del reporter 

La conferenza si è svolta online ed è stata organizzata dalla Fondazione Corriere Della Sera e Amici di Scuola Esselunga, i relatori dell'evento sono stati, Davide Casati (giornalista digitale), Viviana Mazza

(lavora come reporter all'estero per il corriere della sera), Venanzio Postiglione (vicedirettore del Corriere Della Sera).

Il lavoro del reporter può essere spesso sottovalutato si pensa che un inviato debba solo fare qualche foto ed intervistare qualcuno, ma in realtà si trova spesso davanti a scene di conflitto quindi talvolta anche in pericolo. Un reporter è quindi un inviato nazionale che gira il mondo, in base al giornale per cui lavora, per reperire informazioni e fonti visive che trascriverà poi in un articolo. Come ci ha raccontato Viviana Mazza il reporter spesso ha veramente poco tempo per scrivere gli articoli, può capitare che in un solo giorno debba trovare le informazioni che le servono e poi riportarle per la sera. 

I reporter devono stare molto attenti anche al tipo di informazioni che reperiscono e da chi, perché è molto importante che forniscano notizie vere e non fake news, in questo caso potrebbero incorrere in denunce ed il giornale rischierebbe di perdere credibilità.

In cosa si differenzia il grande quotidiano nazionale da altre testate giornalistiche 

Non si può sicuramente paragonare un quotidiano nazionale ad un sito internet di aggregazione di notizie. La differenza sostanziale è il fatto che la grande quantità di siti internet copiano le informazioni da altri siti , più o meno affidabili, o da testate giornalistiche importanti, mentre queste ultime ricavano loro stesse le informazioni, attraverso persone come inviati nazionali, e giornalisti che lavorano per lo stesso giornale.  

I siti internet quindi non si preoccupano del fatto che le notizie siano vere o no ed ovviamente c'è una grande differenza dal punto di vista lessicale e grammaticale, oltre alla parte grafica quindi come è strutturato il sito ed a tutti i banner pubblicitario che spuntano mentre stai leggendo le informazioni.

Da qui si può quindi capire il grande divario che c'è tra le due fonti di informazioni. 

Le fonti che ho consultato per scrivere questo post 

Conclusioni 

Quello che mi ha colpito di più di questa conferenza è il lavoro dei reporter che ogni volta che compiono un viaggio di lavoro come inviati, vengono messi davanti a scene pericolose, ma lo fanno ogni giorno per inseguire le loro passioni, per questo li stimo molto.